Angeli Dominique Macandog è una ricercatrice e un PhD presso l’Unità di Oncologia Sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia.
Su cosa si focalizza la tua ricerca? Quali sono gli obiettivi?
Negli ultimi anni, l’immunoterapia ha migliorato significativamente il trattamento di alcuni tumori refrattari, come il melanoma, ma solo una parte dei pazienti risponde positivamente, mentre la maggior parte rimane non responsiva. I recenti studi sui trapianti di microbiota fecale per il melanoma hanno dimostrato come le proprietà immunomodulatrici del microbiota possano aiutare i pazienti non responsivi a rispondere meglio all’immunoterapia, anche se il tasso di successo è ancora del 50%. Il nostro obiettivo è identificare con precisione le componenti del microbioma (taxa e vie metaboliche) che svolgono un ruolo attivo nell’immunità dell’ospite, per modulare meglio la risposta.
Perché hai deciso di diventare ricercatrice?
La ricerca può essere frustrante per i numerosi fallimenti quotidiani, ma la parte gratificante arriva quando riesco a mettere insieme i risultati e costruire una narrazione (ovviamente fattuale). Questo mi aiuta a vedere il quadro generale e ad apprezzare l’importanza clinica di ciò che faccio.
Quanto è importante il supporto dei donatori?
Per produrre una ricerca significativa, sono fondamentali infrastrutture adeguate e opportunità di collaborazione e trasferimento di competenze. Purtroppo, queste risorse sono spesso limitate dalla capacità di finanziamento del laboratorio.
Quanto è importante fidarsi della ricerca?
La ricerca scientifica, se non compromessa, onesta, ben intenzionata e ben finanziata, diventa un terreno fertile per l’innovazione e lo sviluppo in campi pratici come la medicina, la tecnologia e l’ingegneria. Lo vediamo chiaramente oggi, con una pandemia globale in corso: stiamo affrontando il problema grazie alla cooperazione tra scienziati, enti governativi e cittadini, la cui fiducia nel sistema è fondamentale per il successo delle misure adottate.
Quanto è importante condividere i risultati nella tua vita professionale?
Una ricerca valida si basa sull’aprirsi a punti di vista diversi e alle critiche, costruendo e ricostruendo il proprio lavoro. Questo può essere spaventoso, perché le critiche altrui possono colpire duramente. Tuttavia, è l’unico modo per capire se la tua ricerca ha valore: “lanciandola” e vedendo se resiste.
Ricerca per me è trovare qualcosa di nuovo nelle piccole cose che studiamo e sono grata ai nostri donatori per il continuo supporto che ci dimostrano ogni giorno.
