Serena Galiè è ricercatrice e lavora presso i laboratori IEO al progetto MITICO. Il progetto si focalizza sulla comprensione del ruolo del microbiota intestinale all’interno del microambiente tumorale, come potenziale target terapeutico nella prognosi del cancro al colon-retto.
Come sei diventata una ricercatrice?
Sono 8 anni che ho scelto di dedicarmi alla ricerca scientifica, esplorando diverse aree per poi specializzarmi nel microbioma. Non credo esista una risposta al come sono diventata ricercatrice, personalmente vedo la ricerca e il mio stesso lavoro come una crescita professionale continua che intraprendo tutti i giorni, per cui non credo si “diventi” ricercatore ma semplicemente “si faccia ricerca” spinti dal desiderio di scoprire qualcosa a cui nessuno abbia avuto accesso fino ad allora.
Come ci si sente quando si scopre qualcosa di nuovo?
Entusiasti e curiosi. Entusiasti per aver identificato un nuovo tassello fondamentale per la tua ipotesi scientifica e curiosi per andare oltre quel tassello. Non si finisce mai di imparare e rivelare nuovi importanti tasselli di conoscenza.
Quanto è importante avere fiducia nella Ricerca?
La ricerca scientifica, è fondamentale per il nostro futuro e mi piacerebbe che ogni piccola donazione fosse anche un messaggio fiducioso e positivo per le future scoperte.
Quanto è importante il sostegno dei nostri donatori?
Il sostegno dei donatori è fondamentale perché alimentano quella motivazione che ci spinge a proseguire nel percorso della Ricerca.
Raccontare le ambizioni del mio progetto di ricerca significa essere in grado di trasmettere a tutti un messaggio di speranza ed è fondamentale per sentirsi parte attiva e indispensabile di una comunità.
