Negli ultimi anni numerose ricerche si sono incentrate sullo studio delle cellule staminali tumorali, in quanto è stato dimostrato che la loro presenza ed il loro numero, all’interno di numerosi tipi di tumore, ne determina l’aggressività.
Il nostro gruppo di ricerca ha recentemente identificato un profilo molecolare di staminalità della mammella, composto da 20 geni.
Abbiamo così sviluppato un test multigenico che consente di analizzare l’espressione di questi geni nei tumori del seno.
Utilizzando una casistica retrospettiva di circa 2400 tumori mammari di pazienti operate presso l’Istituto Europeo di Oncologia e per le quali il decorso della malattia è oggi noto, abbiamo dimostrato che il nostro test predice il rischio di sviluppare metastasi entro e oltre 5 anni dal primo intervento.
Lo sviluppo di un test multigenico innovativo di terza generazione, il cui valore predittivo a breve e lungo termine si basa sulla misurazione di geni di staminalità nel tumore del seno, apre la strada alla medicina personalizzata nell’ambito dei carcinomi mammari, permettendo l’individuazione delle pazienti affette da tumore aggressivo ed indirizzando al meglio diagnosi e cura.
Ricevere una borsa di studio dalla Fondazione IEO-CCM mi ha dato la possibilità di continuare il mio lavoro di ricerca incentrato sullo studio di specifici geni di staminalità nei tumori della mammella.
L’obiettivo dei nostri studi è quello di confermare le potenzialità del nostro test, permettendone la diffusione in ambito clinico e mettendo a disposizione dei pazienti un nuovo stumento diagnostico.