Gli attestati sono stati consegnati presso lo IEO di Milano alla presenza di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente della Fondazione IEO-MONZINO, Mauro Melis, Amministratore Delegato IEO – Monzino, e dei Direttori Scientifici dei due Istituti, Roberto Orecchia (IEO) e Giulio Pompilio (Monzino)
La Fondazione IEO-MONZINO è l’unica che sostiene esclusivamente e direttamente il lavoro di Ricerca sperimentale e clinica dell’Istituto Europeo di Oncologia e del Centro Cardiologico Monzino e grazie alla sua incessante attività di raccolta fondi, ha potuto destinare negli ultimi due anni oltre 10 milioni di euro a favore del progresso della Ricerca oncologica e cardiovascolare, della formazione del personale clinico e di ricerca e dell’assistenza ai pazienti.
In particolare, le scoperte e le evoluzioni scientifiche sono possibili grazie all’impegno, la passione e la dedizione dei giovani talenti che dedicano le loro giornate alla Ricerca. Una vera e propria vocazione quella che contraddistingue tutti i ricercatori dello IEO e del Monzino che sono pronti a compiere grandi sacrifici per rendere il cancro e le malattie del cuore sempre più curabili.
E dunque diventato estremamente importante poter supportare questa vocazione con l’erogazione di borse di studio: grazie all’impegno della Fondazione e alla generosità dei donatori – aziende, privati, enti – sono state 31 le borse di studio consegnate ai talenti della ricerca clinica e sperimentale dello IEO e del Monzino.
Un importate contributo quello delle borse di studio, che si inserisce nel più ampio impegno della Fondazione IEO-MONZINO a supporto degli ospedali in termini di finanziamento a progetti di ricerca, acquisto di tecnologie, formazione specialistica e interventi a favore dei pazienti e delle loro famiglie.
La consegna delle borse di studio ai ricercatori è avvenuta il 18 novembre, durante una partecipata cerimonia ufficiale nell’Aula Magna dello IEO, alla presenza di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente della Fondazione IEO-MONZINO, dell’Ing. Mauro Melis, Amministratore Delegato di IEO e Monzino, dei Direttori Scientifici dei due Istituti – il prof. Roberto Orecchia dello IEO e il prof. Giulio Pompilio del Monzino – e dei loro responsabili.
L’obiettivo che guida e guiderà nei prossimi anni la Fondazione IEO-MONZINO e gli Istituti è quello di rinforzare ulteriormente la raccolta di fondi così da rendere disponibili sempre più risorse a sostegno della Ricerca di eccellenza e consentirne il lavoro con continuità.
I 31 vincitori delle borse di studio arrivano da tutta Italia – con borsisti originari dell’India, della Grecia, del Brasile e dell’Iran – e sono medici che si occupano di ricerca clinica, infermieri di ricerca e ricercatori sperimentali: tra loro le donne premiate sono il 70%.
La Presidente della Fondazione IEO-MONZINO, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, ha commentato così la consegna delle borse di studio: “Sono stata davvero felice e orgogliosa di vedere tanti talenti impegnati nel lavoro di ricerca, di studio, di sperimentazione su un ambito delicato e fondamentale come quello delle patologie oncologiche e cardiovascolari. Riconoscere il loro impegno mi ha dato fiducia. Fiducia nel sapere che la Ricerca scientifica procede, che la strada percorsa sino a oggi ha portato a risultati importanti e che possiamo sperare di raggiungerne sempre di nuovi nei prossimi anni. Desidero ringraziare tutti e tutte coloro che hanno creduto in noi e che con generosità hanno contribuito a sostenere i ricercatori e le ricercatrici dello IEO e del Monzino. Grazie a donatori, privati, aziende, enti e fondazioni, possiamo continuare a finanziare il lavoro di Ricerca nei laboratori e nei reparti. Questo ci permette di continuare a trasformare i contributi in scoperte, terapie innovative e sistemi diagnostici di avanguardia, in un percorso diretto dal laboratorio al letto della persona. Insieme possiamo fare la differenza.”
Oltre ai donatori, la cui generosità è e sarà sempre essenziale e insostituibile, la Fondazione IEO-MONZINO desidera ringraziare i Grandi Donatori privati, le Aziende, gli Istituti Bancari e le Fondazioni che hanno contribuito alla miglior riuscita di questo progetto, in particolare grazie a: Amen Gioielli, AXA Italia, Banca del Piemonte, Banca di Lezzeno, Consorzio Funghi di Treviso, Crédit Agricole, Ferriere Bellicini, Fondazione Giammaria e Sabrina Giuliani, Fondazione Guess, Fondazione Unicredit, MSD, National Instruments, Nenette, Tercomposti, Un Angelo alla Ricerca, Wolford, Yoox, Zanellato.