Almag diventa “Partner per la Ricerca” di Fondazione IEO-MONZINO

L’azienda leader nel settore delle lavorazioni metallurgiche investe sulla ricerca e sulla prevenzione

Almag, azienda leader nel settore delle lavorazioni metallurgiche, aderisce al Programma “Partner per la Ricerca” di Fondazione IEO-MONZINO, un’iniziativa di partnership che si rivolge a tutte le realtà aziendali che scelgono di sostenere la Ricerca clinica e scientifica dell’Istituto Europeo di Oncologia e del Centro Cardiologico Monzino, entrambi IRCCS – Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico – riconosciuti a livello italiano e internazionale per la loro eccellenza.

Il progetto “Partner per la Ricerca” testimonia il crescente valore che anche il tessuto imprenditoriale riconosce alla ricerca medico-scientifica del nostro Paese, nella condivisione di una cultura d’impresa trasversale e strutturata per coinvolgere sia il capitale umano sia la community di stakeholder delle aziende che aderiscono.

All’interno di questo percorso d’impresa arriva a far parte del progetto ALMAG – Azienda Lavorazioni Metallurgiche e Affini Gnutti, che dal 1946 produce barre in ottone ed è parte di una holding specializzata nella produzione di semilavorati in leghe non ferrose. Quello che distingue ALMAG sono le qualità che la rendono affidabile e che guidano la sua ricerca della perfezione. Sono elasticità, precisione e innovazione a metterla in luce, e con la Fondazione IEO-MONZINO condivide una visione generale di valori, di attenzione e cura per le persone e l’ambiente, perché la responsabilità di un’impresa non si limita all’eccellenza della produzione, ma coinvolge l’intera comunità.

«Scegliere di aderire a “Partner per la Ricerca” significa stare a fianco di due Istituti di eccellenza riconosciuti a livello internazionale nel campo della prevenzione, della diagnosi e della cura dei tumori e delle malattie cardiovascolari – dice Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente della Fondazione IEO-MONZINO. Grazie alla collaborazione con ALMAG, e al suo sostegno a questo progetto, il progresso della Ricerca clinica e sperimentale dello IEO e del Monzino sarà incentivato, con l’obiettivo di individuare le cure migliori per tutti i pazienti e di poter vincere sfide sempre più complesse.»

«Almag da sempre è molto attenta al benessere dei propri collaboratori e a tutti quegli aspetti che riguardano la loro vita sociale anche al di là dell’ambiente lavorativodichiara l’Ing. Giorgio Cortesi, Direttore Generale di ALMAG. La tutela della salute rientra sicuramente fra le priorità aziendali e quindi quale miglior occasione quella di poter dare un contributo per il sostegno a un grande progetto tanto importante e ambizioso quale è quello della Fondazione IEO-MONZINO.»

L’obiettivo di “Partner per la Ricerca” è coinvolgere le aziende che condividono i valori della Fondazione IEO-MONZINO e la sua visione, per costruire insieme una collaborazione solida e garantire contemporaneamente continuo sostegno alla Ricerca medico-scientifica. Partecipare a “Partner per la Ricerca” è una scelta d’eccellenza che porta prestigio all’immagine e all’identità aziendale e consente di raccontare insieme l’attenzione al mondo che ci circonda.

 

ALMAG
La storia imprenditoriale della famiglia Gnutti affonda le radici nel lontano 1860, con la fondazione della prima officina meccanica in località Lumezzane, provincia di Brescia, un distretto industriale che diverrà famoso nel mondo per la sua capacità produttiva. L’attività prevalente è stata la produzione di armi bianche fino al dopoguerra, momento in cui la spinta delle nuove generazioni di Gnutti ha favorito la diversificazione della produzione in nuovi ambiti industriali. In questo scenario, con lo scopo di sfruttare il crescente interesse nel settore dei metalli non ferrosi, viene fondata nel 1946 la società Almac che diventerà indipendente nel 1966 e prenderà il nome di Almag, a seguito della redistribuzione delle quote societarie facenti capo a Umberto Gnutti e ai figli Damiano e Giorgio. Con il passare degli anni la continua crescita sul mercato ha imposto la necessità di trasferire nel 1994 la propria sede produttiva nel nuovo stabilimento di Roncadelle, sempre a Brescia: un’area di 110.000 metri quadri, di cui 60.000 coperti dove è stato possibile impiantare (nel 2003) una nuova fonderia dell’ottone. Almag, tuttora guidata da Giorgio e Gabriele Gnutti, affiancati da Umberta Gnutti Gussalli Beretta, è oggi uno dei principali produttori europei di barre e billette di ottone.
Le partecipazioni e le acquisizioni che hanno costellato la crescita di Almag dal 1976 (con l’importante acquisizione di Brawo spa nel settore dello stampaggio) ai tempi moderni hanno portato nel 2011 alla creazione di una holding (HUG – Holding Umberto Gnutti) che vede impiegati oltre 800 addetti e fattura CIRCA 400 milioni di euro all’anno.