La campagna di raccolta fondi e sensibilizzazione è supportata da MONOPOLY e BARBERINO’S e dal progetto WANNABEAROCKSTAR che devolveranno alla Ricerca quanto raccoglieranno durante il mese della prevenzione
Novembre è il mese dedicato alla salute dell’uomo: Follow the Blue è un’iniziativa della Fondazione IEO-MONZINO nata per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione, per portare l’attenzione a quei controlli importanti e necessari contro malattie tipicamente maschili come il tumore alla prostata e per sostenere la Ricerca dello IEO-Istituto Europeo di Oncologia, sui tumori dell’uomo.
I maschi solitamente sono meno inclini alla prevenzione ma bastano davvero poche regole, uno stile di vita sano ed equilibrato e, in caso di familiarità positiva, visite di accertamento che tengono conto anche dei fattori di rischio della persona; il tumore della prostata, tra i più diffusi nella popolazione maschile, si può curare se diagnosticato precocemente.
La campagna Follow the Blue, alla sua prima edizione, oltre a informare e riportare l’attenzione sui controlli abituali, sostiene un importante progetto di ricerca, un programma di profilassi per tumore prostatico in pazienti a rischio di mutazioni germinali*. L’obiettivo dei medici e ricercatori dello IEO è studiare un programma di “screening genetico” strutturato nel tempo, per individuare tra i soggetti sani con familiarità i portatori di mutazione genetica, per offrire loro percorsi personalizzati di prevenzione.
Grazie all’impegno di MONOPOLY (Hasbro Gaming) e di BARBERINO’S prende il via una significativa campagna di raccolta fondi e informazione: le due realtà sosterranno Follow the Blue della Fondazione IEO-MONZINO con diverse attività.
Monopoly, il brand di giochi in scatola più amato dalle famiglie che dal 1935 a oggi crea ricordi e suscita emozioni in almeno 1 miliardo di giocatori, entra in azione a sostegno dell’iniziativa Follow The Blue donando parte dei ricavi ottenuti a novembre dalla vendita di prodotti Monopoly alla Fondazione IEO-MONZINO e promuovendo le “giornate dell’informazione e della prevenzione”: i
prossimi mercoledì 10, 17 e 24 novembre lo IEO aprirà le sue porte per una serie di screening e visite gratuite dedicate alla popolazione maschile, a cui ci si potrà prenotare facilmente con pochi click dal sito dedicato.
Durante queste giornate ci si potrà informare sul tema, sui rischi ambientali e genetici parlando direttamente con uno specialista urologo a disposizione dei pazienti, e ci si potrà anche far visitare gratuitamente.
Ad accendere i riflettori sul tema per portarlo nelle strade delle città e sotto gli occhi di tutti, un attivista da sempre in prima linea quando c’è da trasmettere un importante messaggio sociale: TvBoy. Per l’occasione, lo street artist italiano celebre in tutto il mondo, ha realizzato un’opera molto significativa, posizionata lungo il Naviglio Grande di Milano, che simboleggia il rapporto tra due generazioni e sottolinea l’importanza della prevenzione non solo per sé stessi, ma anche per i propri cari, identificati proprio nelle nuove generazioni. Protagonisti dell’opera sono l’iconico Leonardo Da Vinci, un punto di riferimento per le generazioni passate, e un bambino dal futuro ancora incerto che con un gesto simbolico gli colora i baffi di blu. Un modo semplice e diretto per rappresentare con un’immagine quanto l’amore per i propri figli passi dalla cura della propria persona, presupposto fondamentale per vivere e creare ricordi felici insieme a chi si ama. Un tributo d’arte che si candida a diventare simbolo della campagna Follow The Blue e del percorso che Fondazione IEO-MONZINO e Monopoly hanno intrapreso per la prima volta insieme.
BARBERINO’S, la nota catena di barberie radicata in tutta Italia, con l’ambizione di rivoluzionare il modo in cui ogni uomo si prende cura di sé, con gli strumenti di oggi e l’autenticità di una volta, partecipa a Follow the Blue destinando 10 euro per ciascuna vendita di set rasatura perfetta e set cura della barba e per ogni customer experience rasatura Barberino’s e regolazione Barberino’s che verranno effettuate in tutti i barber shop di BARBERINO’S sul territorio nazionale.
Partecipa a Follow the Blue anche Wannabearockstar2021, la super iniziativa pop che trasforma chi lo desidera in una rockstar, lasciando a chi vorrà partecipare totale carta bianca, scatenando la propria fantasia. Come? La prima cosa da fare è identificare la rockstar che si vuole interpretare, affidarsi all’abile trucco e parrucco curato dal Salone di Franco Curletto per farsi poi fotografare da Daniele Ratti su un set speciale, Orangorilla, il concept store più irriverente di Milano. Il risultato sarà un vinile realizzato da Elettroformati, dove chi diventerà il protagonista della copertina del “suo” disco sceglierà anche il proprio nome d’arte, il titolo dell’album e le relative canzoni. Parte dei ricavi ottenuti da Wannabearockstar2021 sarà devoluto a Fondazione IEO-MONZINO a sostegno della campagna Follow the Blue.
Il tumore alla prostata è il primo tumore più diffuso negli uomini sopra i 50 anni: in Italia complessivamente 471.000 uomini convivono con una diagnosi di carcinoma prostatico, sono 36.000 i maschi italiani colpiti ogni anno, si calcolano oltre 6.800 decessi annui per tumore della prostata e la probabilità di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è il 92%. I dati internazionali confermano che gli uomini muoiono precocemente, in media 5 anni prima delle donne, e vivono in solitudine i problemi più profondi, come una malattia tumorale: il 70% dichiara che gli amici possono contare su di lui, ma solo il 48% fa affidamento su un amico. (Fonti: AIRTUM-AIOM 2020 per i dati italiani, World Cancer Center Research Fund per i dati internazionali)
Con Follow the Blue la Fondazione IEO-MONZINO desidera sensibilizzare gli uomini sull’importanza della prevenzione e sostenere la Ricerca dello IEO: insieme si può fare la differenza per tanti pazienti e per le loro famiglie.
*I fattori di rischio che concorrono all’insorgenza del tumore alla prostata sono sia ambientali che genetici. Tra questi, l’età, la storia familiare e le alterazioni genetiche sono ben definiti. Si stima infatti che circa il 10% di tutti i tumori della prostata sono ereditari e i pazienti sono portatori di mutazioni germinali, di alcuni geni, come BRCA 1/2, coinvolti nel riparo del DNA, che sono associate a un aumentato rischio di sviluppare il tumore in giovane età.